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venerdì 28 maggio 2010

Piccarello-Major 0-1

Neppure l’ultima gara casalinga della stagione riesce a scuotere il Piccarello dal torpore nel quale è sprofondato oramai da un mese a questa parte. I ragazzi escono sconfitti di misura dal modestissimo Major, regalando ai sestresi un insperato supplemento di speranze salvezza e prolungando il proprio periodo nero che rischia di rovinare il finale di un campionato comunque non esaltante.
Eh sì, perché - nonostante manchino ancora gli ultimi 70’ al definitivo rompete le righe - è già tempo di bilanci. Con la salvezza in tasca da qualche tempo, il Picca è come svaporato, finito alla deriva, “mollando” prima del lecito e praticando prezzi scontati laddove nessuno mai gli aveva fatto regali o saldi.
Ma - allargando il discorso all’annata nella sua interezza - il piazzamento finale stona con le premesse di inizio anno, quando l’entusiasmo del nuovo corso faceva sognare traguardi di ben altra levatura. Il calcio è una scienza inesatta, ed a colpe nostre deve aggiungersi una quantità infinita di defezioni, infortuni e squalifiche (imputabili solo ad una impressionante malasorte) che quasi mai hanno consentito al povero mister Bricola di disporre della rosa al completo. Logiche le difficoltà nel trovare quella continuità che è invece indispensabile per recitare ruoli da protagonisti. Certo è che con un pizzico di rabbia in più ci saremmo risparmiati un epilogo da tristi comprimari….
Tornando a Piccarello-Major, i locali scendono in campo con Cassissa tra i pali, i due Pedemonte marcatori, guidati dal libero Ansaloni, all’ultima battaglia tra le mura amiche dopo una lunga militanza sui campi da gioco. Un altro pezzo storico del Picca che se ne va, ed una cosa è certa: ci mancherà lo “Stampatore”, le sue frasi celebri, la sua goliardia e la sua capacità di sdrammatizzare sempre e comunque. Formazione che prosegue con Bozzo schermo di centrocampo, affiancato dalle mezzali L. Da Ronch e Barbieri, con Valle e Minetti sulle fasce. Coppia d’attacco Venuto-Bello.
Match equilibrato e buon ritmo nonostante il primo caldo di stagione; il Picca vive principalmente delle fiammate di un Luca Valle che non ti aspetti: l’esterno destro - ispirato come nei migliori allenamenti del mercoledì - si rivela una costante spina nel fianco della retroguardia ospite, ed è il più pericoloso dei suoi nel p.t., sfiorando il gol e propiziando l’occasione sfumata sui piedi di Bello. I tentativi di Venuto e Pedda, poi, sono imprecisi, ed al primo ed unico affondo l’avversario mette la freccia, realizzando il gol che risulterà decisivo. Dopo lo 0-1, Cassy può ri-inforcare gli occhialoni e godersi il sole steso tranquillamente sull’asciugamano. Ad inizio ripresa fiammata di Bisceglie (subentrato a Venuto), che si conquista un rigore e si presenta dal dischetto. Il n. 1 giallo si conferma però bestia nera per i nostri (ricordate le sue prodezze all’andata???) ipnotizzando Lele e salvando il risultato. Col passare dei minuti i ritmi calano ed il Picca si spegne, non riuscendo (neppure con la spinta di Augusto Da Ronch, Bottarel e De Marco per Bozzo, Bello e Barbieri) a riacciuffare una gara scappata di mano troppo in fretta. Risultato indolore ai fini della classifica ma che lascia comunque un retrogusto amaro… Atto finale sul campo del sorprendente Foce, per finire in bellezza e ripartire verso il futuro.

Risultati: PICCARELLO-Major 0-1 (Piccinno); Cattolica Bogliasco-Foce 3-1 (Cattolica: Crovetto, De Scalzo Fabio 2. Foce: De Camilli); Anni 50-Fia Italbrokers 0-2 (Zito, Bettella); Pedemontana-Atletico Calcio Polis 1-1 (Pedemontana: Lafi. Atletico Polis: Savino); Virtusestri-Capolungo 3-0 per rinuncia; Due Settembre-Sori 1-1 (Due Settembre: Musso. Sori: Cuomo); Astonvilla-Ansaldo Energia posticipo. Ha riposato: AF Calcio Alcor.

Classifica: Anni 50 punti 49; Fia Italbrokers 45; Cattolica Bogliasco 33; Foce 32; Ansaldo 31; Virtusestri 29; Sori 27; AF Calcio Alcor 26; PICCARELLO, Atletico Calcio Polis 23; Astonvilla, Pedemontana 22; Major 20; Due Settembre 14, Capolungo 11.