Nulla è come sembra, quando si tratta di Piccarello.
Perchè conti di tornare alla vittoria, ed invece si materializza una pesante (nello score) sconfitta. Perchè, almeno, ti aspetti un secondo tempo tutto coraggio e cuore, ed invece arriva uno spezzone davvero poco convincente. Perche, a questo punto, speri come minimo in un finale all'arrembaggio, ed invece i ragazzi tracollano sotto altri due colpi degli avversari.
Tempo per meditare - complice il turno di riposo previsto dal calendario - ce ne sarà a sufficienza, ma fin d'ora alcune cose appaiono chiare: primo, le numerose assenze tra i gialloblu possono essere un'attenuante, non un alibi. Secondo, la squadra mostra ancora limiti caratteriali nella gestione delle partite. Terzo, si fatica a creare, davanti a squadre organizzate, compatte e "fisiche".
La somma? Nessun allarmismo, nessuna tragedia (ci mancherebbe: siamo pur sempre quinti), solo un sano realismo e l'indispensabile spirito di autocritica, accompagnati dalla voglia di cambiare marcia, sùbito, a partire dalla ripresa del campionato, per ritrovarsi e ritrovare la squadra capace di conquistare bottino pieno nelle prime due uscite.
Mister Bricola, alle prese (come accennato) con diverse defezioni, propone Ansaloni al centro di un terzetto arretrato completato da De Marco e capitan Pedemonte; in mezzo, la coppia Bottarel-Cassissa, con il rientro di Miceli a sinistra e l'inserimento di Bozzo a destra; in avanti, non cambiano gli uomini (Barbieri-Bisceglie-Venuto), ma la loro disposizione tattica (con i prini due in versione mezzepunte alle spalle di Roby). Novità tra i pali, con l'esordio di Marco Bello, tesserato di fresco.
Giocare veloce e partire a tavoletta: due semplici regole impartite dal tecnico prima del via.
Ed i ragazzi eseguono anche abbastanza bene, controllando gli scorbutici (non esitano a ricorrere anche al gioco sporco in più d'una occasione...) ma ben messi in campo sestresi e proponendo trame palla-a-terra e buon movimento sulle fasce.
Ecco perchè l'avvio di gara pareva incoraggiante: ma la sfortuna non abbandona Lele Bisceglie (che coglie un clamoroso incrocio dei pali a portiere battuto, al termine di una bellissima azione in velocità), accanendosi poi su Miceli (costretto a uscire anzitempo per il riacutizzarsi dei problemi fisici: al suo posto Valle) e non dispensando neppure Venuto (pure lui k. o., dentro Azzarelli con conseguente cambio di modulo obbligato).
La Virtus passerà con un gran gol, frutto però di una disattenzione imperdonabile del Picca, sorpreso da una punizione catapultata in avanti dalla trequrti avversaria (?!), e qui inizia la salita, che si farà impervia col passare dei minuti nel secondo tempo, per tramutarsi in una autentica scalata all'Everest nei minuti finali (in cui erano entrati anche Camedda e Palomba per Cassissa e Valle).
Il calcio è fatto da episodi, e - aldilà delle nostre colpe - ultimamente non è che la sorte ci sorrida particolarmente, ma bisogna essere bravi a ritrovare il filo del discorso.
Al lavoro nella pausa, perchè alla ripresa a S. Olcese salirà la capolista Anni 50: alle imprese il Picca ci ha abituati, eppoi i pronostici sono fatti per essere sfatati: nulla è come sembra, quando di mezzo c'è il Piccarello....
Risultati e classifica:
PICCARELLO-Virtusestri 0-3; Foce-Capolungo 2-1; Astonvilla-Anni 50 0-4; Major-Fia Italbrokers 0-5; Cattolica Bogliasco-Alcor 0-0; Atletico Calcio-Due Settembre 2-1; Ansaldo Energia-Pedemontana 3-1. Ha riposato: Sori.
Anni 50 punti 10; Fia Italbrokers 8; Virtusestri, Ansaldo Energia 6; PICCARELLO, Cattolica Bogliasco, Atletico Calcio 5; Major, Sori, Astonvilla, Foce 4; Pedemontana, Alcor 3; Due Settembre 1; Capolungo 0.
4 commenti:
... poveri i "miei" carciofini caramellosi ... !!! dai che vi riprenderete presto !!
certo , che i carciofi , soprattutto 3 , presi nel posto sbagliato fanno veramente male :o )))
Complimenti.......................................................................................................................................................!
mamma mia che incazzatura!!!!!!!! complimenti albe come sempre preciso Roma.
Oggi, giornata di pausa , il Mister sembra un pesce fuor d'acqua ... annaspa !
Talmente annaspa che, per non perdere il vizio, va a spiare una partita avversaria !
Ahhh questi uomini ...
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